Ville Lignell ha studiato inizialmente pianoforte, organo e direzione corale presso l'Accademia Sibelius in Finlandia, il suo paese di nascita. Poco più che ventenne, si è trasferito a Roma per continuare gli studi musicali presso il Conservatorio di Musica “S. Cecilia” e privatamente lo studio del canto lirico e del repertorio operistico italiano sotto la guida di Tina Scapini, Claudia Biadi e Silvana Bazzoni-Bartoli.

Successivamente ha conseguito “with distinction” il diploma di canto Licentiate of Trinity College, London.

Dal 2006 al 2008 è stato membro dell'accademia di perfezionamento della Israeli Opera. Al teatro lirico di Tel-Aviv ha cantato la parte del Talpa ne "Il Tabarro" e Pinellino in "Gianni Schicchi” di Puccini, Dottor Grenvil ne “La Traviata” di Verdi, Sarastro e 2° Armigero nel “Flauto Magico” di Mozart e il Padre Gelo ne “La fanciulla delle nevi” di Rimsky-Korsakov.

Con la Israel Philharmonic Orchestra è stato un Deputato fiammingo nel “Don Carlo” di Verdi sotto la direzione di Zubin Mehta.

Ha inoltre cantato la parte di Don Quixote ne “El retablo de Maese Pedro” di De Falla con la Israeli Camerata Jerusalem. Con la Haifa Symphony Orchestra ha affrontato le parti del Conte Almaviva ne “Le nozze di Figaro” di Mozart e Alidoro ne “La Cenerentola” di Rossini.

Ville Lignell è stato artista del Landestheater Linz. Nel capoluogo dell'Alta Austria ha cantato le parti del dottore Javelinot e 1° Uffciale nei “Dialoghi delle carmelitane” di Poulenc, Monterone nel “Rigoletto” di Verdi, Angelotti e Sciarrone nella "Tosca" di Puccini, Médecin nel “Pelléas et Mélisande” di Debussy, New Dentist nel “McTeague” di Bolcom, Bogdanowitsch ne "La Vedova allegra" di Léhar, Lido Boatman e Hotel Waiter nel “Death in Venice” di Britten, come anche il Vescovo di Digne nel musical “Les Misérables” di Schoenberg.

Nel Landestheater Niederbayern a Passavia ha cantato la parte di Angelotti nella “Tosca” di Puccini.

Al Festival di Salisburgo è stato Lerchenauer Diener nell'opera “Der Rosenkavalier” di Strauss sotto la direzione di Franz Welser-Möst.

All’Israel Festival ha cantato a Gerusalemme la prima mondiale della fantasia musicale “Dark am I” basata sul Cantico dei Cantici e composta da Ella Milch-Sheriff. L'opera è stata replicata successivamente a Bruxelles ed al Potsdamer Vokalfestival a Berlino. Al festival israeliano di musica sacra ad Abu Ghosh ha cantato le parti del basso nei Requiem di Mozart e di Saint-Saëns.

Ville Lignell ha cantato al Festival Viktor Ulmann la parte del cantore nella prima esecuzione italiana del “Service sacré” di Milhaud al Tempio Israelitico.